venerdì 21 dicembre 2012

L'URLO DELL'ALBA DI MARC PORCU


L'Associazione Suonaas.sonua presenta


Marc Porcu

La Crie de l'Aube/ L'Urlo dell'Alba


SERRENTI 0 5 GENNAIO 2013 ORE 18:00 

all’ex Mattatoio via nazionale n°280.

MACOMER 8 GENNAIO 2013 ORE 19:00
Presso la libreria di Macomer Emmepi, corso Umberto 235

ORISTANO 9 GENNAIO 2013 ORE 17:00
Centro Servizi Culturali di Oristano

ALES 12 GENNAIO 2013 ORE 18:30 
Presso cine/teatro San Luigi di Ales 
con l’Associazione Casa Natale Antonio Gramsci


PROGRAMMA
Presentazione dell’autore e dell’opera

-Reading-
Voci narranti e recitative:
Marc Porcu, Tea Salis

Musiche e ambientazioni sonore: 
Marco Lai 
(chitarra)
Teresa Virginia Salis
(Flauto traverso)

Dibattito finale



Marc Porcu è nato nel 1953 in Tunisia da padre sardo e madre siciliana. Ha tre anni quando arriva in Francia.
Insegna nella "banlieues", tra i ragazzi più emarginati, tendando di dare corpo poetico a una realtà misconosciuta.
Dal 1984 a oggi ha pubblicato numerose raccolte poetiche:
Memoires de l'exil (1984)
Les pelèrins du souffle dans une banlieue du monde (1991)
En filigrane sur la nuit (2002)
è presente in una decina di opere collettive.
Per vent'anni è stato membro della rivista "les cahiers de poésie rencontre".
Partecipa a festival di poesia internazionale accompagnato da musicisti jazz quali suo figlio Dimitri e l'amico Louis Sclavis.
Lavora spesso con fotografi, artisti plastici, coreografi e compagnie teatrali.
Traduttore dall’italiano, in particolare degli scrittori sardi Sergio Atzeni, Francesco Abate, Luciano Marrocu, Flavio Soriga, Giovanni Dettori.
L’urlo dell’alba/ La crie de l’aube è la prima antologia poetica di Marc Porcu edita in Italia con la CUEC.
L’antologia ripercorre in tre cantiche , la ricerca delle origini da Marc. IL suo antenato, pescatore “ciu Grillu”, lasciò l’isola in barca con la moglie in attesa ,per un viaggio di sola andata in Tunisia. Da Allora la riscoperta verso la Sardegna



Teresa Virginia Salis inizia da giovanissima la sua formazione musicale nella Scuola Civica di musica “Don Tore Armeni” di Sant’Antioco, entrando a far parte del coro delle voci bianche e seguendo corsi di teoria musicale, solfeggio e pianoforte.
Sviluppa un forte interesse per l'arte a 360°, inizia a esibirsi in manifestazioni canore di vario genere e affianca alla passione per la musica quella per il disegno e soprattutto per la scrittuta, grazie alla quale vince il concorso letterario "I giovani e l'Europa" che la porterà a visitare il Parlamento Europeo di Strasburgo.
Dedica la sua formazione strumentale, principalmente al flauto traverso e nel 2009 consegue il diploma accademico di I livello presso il Conservatorio G.P. Da Palestrina di Cagliari.
Nel 2011 conclude il Biennio superiore di II livello in discipline musicali, scuola di flauto, presentando una tesi-concerto sul “Segno musicale non convenzionale nel repertorio flautistico”; grazie a questo corso di studi si avvicina all’improvvisazione strumentale e alla musica contemporanea.
Il suo percorso musicale l’ha vista impegnata in varie manifestazioni concertistiche, principalmente in formazioni da camera.
Parallelamente al percorso accademico si è specializzata con artisti di fama internazionale come Jean Ferrandis, Antonio Amenduni, Elena Cecconi, Birgit Nolte; ha inoltre preso parte, come allievo effettivo, alla masterclass “Compositore- Interprete” tenuta dai Maestri Mario Caroli (flauto) e Daniele Bravi (composizione).
Collabora attivamente con diversi enti, associazioni e complessi musicali bandistici per la promozione del linguaggio musicale.
Attualmente frequenta il corso di laurea in Musicologia presso il Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari.


Tea Salis (nota Anna) nasce a Carbonia nel 1982, la sua formazione artistica spazia in diversi ambiti tra cui la passione per la pittura e il disegno ereditata dalla madre.
Vince il primo premio in un’estemporanea locale di pittura già a dieci anni.
Amante di libri e poesie, si dedica all’arte della scrittura studiando l’aspetto fonetico delle parole.
Cantante autodidatta.
Collabora nel gruppo Macondo dal 2007/9 come corista su canzoni inedite in italiano e in lingua sarda.Partecipa e organizza a manifestazioni di solidarietà.
Nell’Ottobre 2010 realizza con l’associazione “la rosa nel deserto”e un gruppo di amici,la rassegna cinematografica “Romanzinciak” alla sala I Sufeti di S.Antioco 
Si diletta anche nel teatro per affinare le sue conoscenze artistiche, recitando nello spettacolo “un delitto non si nega mai a nessuno “ , regia di Dario Siddi, in alcuni comuni del sulcis.
Dal 2010 a oggi collabora attivamente come artista e organizzatrice con l’Associazione Suona, portando in scena diversi spettacoli tra cui 
“Tramonti e Suoni”, incrociando musica teatro e letteratura. 
“Parole di Origine Controllata e Gararantita” al teatro di Serrenti.
“Sabato D’autore” nel locale Spazio Libero di Oristano, partecipando, nello stesso Locale ,alla Mostra Collettiva "Spazio d'Arte"di Oristano, esponendo un suo quadro . 
Attualmente canta con l’artista Marco Lai nel duo Tea&Sol, nato dall’attrazione per la sperimentazione e l’improvvisazione, incontro importante che le permette di conoscere il mondo del jazz e della bossa nova. 
Collabora con lo stesso artista come corista nel progetto cantautoriale “con tutto quello che sono, con tutto quello che ho”.
Nel luglio 2012 pubblica il suo primo libro “Memorie e Analogie” edizioni Grafica del Parteolla. 
è impegnata nell'organizzazione di eventi e collaborazioni musicali.


Marco Lai nasce Cagliari il 30 settembre del 1975 .A 8 anni canto in un festival del mio paese.Ecco le prime lezioni di organo e con il maestro Gianni Lecis , Ben presto vengo attratto dalle misteriose sonorità delle sei corde e nel 1991 inizio gli studi di chitarra classica con il maestro Riccardo Carta con il quale mi affaccio alle tecniche in finger style, jazz e blues. Entro a far parte della band etno-folk Dolmen classificandoci per le semifinali di Castrocaro Terme.
incontro e ascolto Frank Gambale Maurizio Colonna Umberto Fiorentino, Franco Cerri , Alex Britti, Irio de Paula, Pietro Nobile, Franco Mussida ….. 10 anni circa condividerò con tanti allievi mondo della chitarra.Nello stesso periodo suono con l’artista poliedrico Bob Destiny e la cantante Brasiliana Nadia Godoy.
Nell 2000 presso la scuola di musica moderna “Percentomusica” con Umberto Fiorentino, Maurizio Lazzaro, Massimiliano Rosati, Fabio Zeppetella. Incontro e suono con Annalisa Minetti(vincitrice del Sanremo 1998) durante la sua tourneè sarda nel 2000 e nel 2001. 
Ecco gli Shasa( un mini cd autoprodotto dal titolo “Emozionarsi per emozionare”, il videoclip del brano Fuedda verrà poi trasmesso sulle reti Mediaset di canale 5 e come sigla del programma Fueddus sulla rete di Videolina. importante) per la!!!!! Nascono incontri concerto con i Cordas et Cannas,e una partecipazione all’Emmas Festival di Olbia. suono per i Tancaruja in alcune trasmissioni di Sardegna canta, con il launeddista Andrea Pisu in sperimenti di danze, partecipo ad alcune perfomance di musica estemporanea con Manuel Attanasio,Mauro Cossu,Andrea Ruggeri,Andrea Pisu.
Dedicio gli ultimi 6 anni, alla crescita artistica e professionale dell’ Associazione S.u.o.n.a. di cui sono presidente ,con la quale ho organizzato corsi di musica, seminari (con Luca Pitteri nel 2006) ,il Tour Sardo con il gruppo francese “Mr jack and dirty swinger”, alcune manifestazioni culturali tra musica e letteratura. 
promuovo e realizzato vari progetti artistici privilegiando spazi alternativi quali barche, spiagge, centri commerciali, librerie.
Scrivo la musica per il cortometraggio di Matteo Curridori "Zerrius",per poi rincontrare Nico Pisu suonando la chitarra acustica nel suo lavoro intitolato “Abacrasta”….
Nel febbraio del 2012 presso il teatro comunale di Serrenti presento insieme al Quartetto d’ improvviso lo spettacolo parole di origine controllata e garantita .I miei impegni per e con S.u.o.n.a continuano tutt’ora. Attualmente lavoro il mio primo lavoro da cantautore con il progetto “Con Tutto quello che sono con tutto quello che ho”con la collaborazione tecnico artistica di Iacopo Vannini, e l’ intervento dell’ artista Tea Salis.

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